La vita, è proprio vero, è
un’avventura,
è una matassa dall’intreccio
ardito,
ma a ben vedere la dipanatura
riserva pur il verso a noi
gradito.
Il conoscere te, Wanda, d’incanto,
ha dato un senso nuovo alla
mia vita,
è come se ti avessi atteso
tanto,
dopo che in cor da sempre sei
esistita.
Wanda tu sei per me l’acqua e
l’arsura
il fior del campo e la
violetta umile,
tu sei la gioia e l’aura
dell’altura,
sei bella, Amor, d’aspetto
signorile,
vivace hai il cor, fatto su
misura
di chi t’invia questo sonetto
a stile.
Valle Agricola 3/12/76